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La cattedrale Zenkov, ortodossa, è tra i pochi monumenti realizzati in epoca zarista sopravvissuti al terremoto che agli inizi del Novecento distrusse buona parte del patrimonio artistico di Almaty. Si colloca all'interno del Panfilov Park e rimane impressa nella mente del visitatore per le sue peculiarità come i colori vivaci che, accostati l'uno all'altro, producono un effetto assai sorprendente.
Panfilov Park prende il nome dal generale che riuscì a sbaragliare carri armati tedeschi nei pressi di Mosca, perdendo la vita. E' uno dei luoghi più popolari della città, un rettangolo di verde assai visitato da cittadini e turisti nell'arco dell'intera giornata. Al suo interno si trova altresì il museo degli strumenti musicali dove è descritta la storia musicale della nazione.
La moschea centrale di Almaty è tra le maggiori della nazione e si contraddistingue dalle altre per l'enorme cupola che permette il raggiungimento, nel suo punto più alto, di un'altezza di quarantasette metri. Preziosi marmi arricchiscono l'edificio.
Da non perdere il Museo Centrale detentore di importanti opere artistiche databili a partire dalla preistoria; tra i manufatti di maggiore interesse vale la pena osservare la divisa di un guerriero scitio, Altin Adam, rivestito di ornamenti d'oro.
Sulla collina Kok Tobe si scorge la torre della televisione realizzata tra gli anni Settanta e Ottanta del ventesimo secolo: raggiunge un'altezza di trecentosettanta metri ed è stata costruita secondo specifiche e attente tecniche antisismiche con cui contrastare i terremoti. Ha due piattaforme panoramiche.
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